Provincia autonoma di Trento

CONSULTA LE FAQ

La domanda si presenta attraverso la piattaforma informatica dedicata,  accessibile dal sito Riparti Trentino tramite il Sistema pubblico di identità digitale SPID.

Ricordati di avere a portata di mano il codice IBAN perché ti verrà chiesto all’atto della compilazione della domanda; i riferimenti bancari dichiarati saranno utilizzati per il pagamento del Ristoro.

Puoi presentare domanda mediante piattaforma informatica entro le ore 23:59 del 30 giugno 2022.

Residenza, cittadinanza, composizione del nucleo familiare, pagamento bolletta elettrica, reddito, ammontare dei depositi bancari e postali e patrimonio immobiliare.

Il Sistema in automatico segnala chi NON ha diritto di presentare la domanda in quando ha già aperto una pratica per l’assegno unico provinciale.

Vieni escluso dalla misura se non hai la residenza in Provincia di Trento.

Se sei un Cittadino di Paesi Terzi - Extra UE devi possedere i seguenti titoli di soggiorno:

- permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo; 

- titolare di protezione internazionale o apolide;

- titolare del diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente in quanto familiare di un cittadino italiano o dell'Unione Europea.

Alla data di presentazione della domanda il titolo di soggiorno deve essere in corso di validità oppure deve essere stata presentata richiesta di rinnovo.

Fanno parte della famiglia anagrafica tutte le persone, conviventi, legate da un vincolo di matrimonio, di parentela, di affinità, di tutela o semplicemente affettivo. Nello stato di famiglia, che è un certificato che rilascia il Comune, sono iscritti tutti i componenti della famiglia anagrafica.

Pertanto un ospite temporaneo non fa parte del nucleo familiare.

Il figlio è considerato fiscalmente a carico se il suo reddito al netto degli oneri deducibili:

- non supera 4mila euro annui, se la sua età non è superiore a 24 anni;

- non supera 2.840,51 euro annui, se la sua età è superiore a 24 anni

E’ il reddito complessivo ai fini IRPEF al netto di quello dell'abitazione principale e pertinenze del nucleo familiare relativo all'anno 2019 (dichiarazione 2020). La somma per ogni componente di tale importo dà il reddito globale complessivo 2019. Per il dettaglio di come individuare sulla dichiarazione gli importi clicca qui .

Puoi determinare i valori degli immobili ai fini dell’applicazione dell’IM.I.S. in modo semplice al fine della domanda relativa al bonus energia con i seguenti strumenti:

  1. Le visure catastali. Fin dal 2015 (primo anno di entrata in vigore dell’IMIS) sulle visure catastali (catasto urbano dei fabbricati) è riportata non solo la rendita catastale del fabbricato, ma anche il suo valore IMIS, e cioè la rendita moltiplicata per i coefficienti specifici di ogni tipologia di fabbricati (ad esempio coefficiente 168 per i fabbricati abitativi, 57,75 per i negozi ecc.). In questo modo il contribuente deve solo leggere la visura dei propri fabbricati per avere il valore IMIS; 
  2. I modelli F24 IMIS. La normativa IMIS prevede l’obbligo per i Comuni di inviare i modelli precompilati F24 allo scopo di agevolare il versamento IMIS ai contribuenti. Nell’accompagnatoria informativa inviata assieme al modello F24 sono riportati, tra gli altri, i dati di ogni singolo fabbricato posseduto dal contribuente. Tra questi vi sono sia la rendita catastale sia il valore (calcolato come da punto 1), nonché la percentuale di possesso sui singoli fabbricati. Anche in questo caso quindi il contribuente ha a disposizione il dato necessario senza dover effettuare altre attività di ricerca;
  3. Il calcolatore automatico. Sempre per obbligo normativo, ogni Comune deve mettere a disposizione dei contribuenti un software per il calcolo automatico dell’IMIS. I Comuni hanno attuato questa disposizione costituendo un unico gestionale presso il Consorzio dei Comuni Trentini (cui si accede con un link pubblicato sul sito di ciascun Comune). Tramite questo calcolatore è possibile generare i dati richiesti dallo sportello;
  4. Le aree edificabili. Per il calcolo dell’IMIS dovuta per le aree edificabili viene utilizzato il valore inviato dal Comune a tutti i contribuenti con il Modello F24 precompilato, oppure il valore che il contribuente decide autonomamente di modificare rispetto all’invio del Comune. Deve quindi essere utilizzato il valore così determinato per il calcolo dell’IMIS. 

Per il dettaglio di come determinare l'importo  clicca qui .

L’importo del ristoro è variabile in funzione della composizione del nucleo familiare e del reddito lordo familiare:

Composizione nucleo familiare Reddito lordo familiare Importo ristoro
Fino a due componenti Fino a 15.000,00 euro 250,00
da 15.000 o inferiore ad 20.000,00 euro 200,00
con tre componenti pari o inferiore ad euro 20.000,00 euro 250,00
pari o inferiore ad 35.000,00 euro 200,00
con quattro o più componenti pari o inferiore ad euro 30.000,00 euro 250,00
familiare pari o inferiore ad 55.000,00 euro 200,00

In generale, il mancato possesso dei requisiti (relativi, ad es., alla residenza, alla situazione patrimoniale ecc.) azzera l’importo del ristoro, peraltro il Sistema ti informa mano a mano che compili la domanda se manca un requisito con il messaggio:

Attenzione!
La condizione autodichiarata comporta l'azzeramento del ristoro.
Il richiedente puo' annullare la presentazione della domanda. 

La mancanza di un requisito viene evidenziata associando alla domanda nella Stanza del Cittadino (SDC) uno o più specifici Motivi di Esclusione, tra i seguenti:

ID Motivo Esclusione Cod.Motivo Esclusione Testo Messaggio
A1 Richiedente non in possesso dei requisiti di residenza in provincia di Trento e/o Italia 501 Attenzione: la mancata autodichiarazione della validità del Permesso di Soggiorno, comporta l'esclusione della Domanda dall'erogazione del Ristoro. Si consiglia di annullare la presentazione della pratica.
A1 Richiedente non in possesso dei requisiti di residenza in provincia di Trento e/o Italia 501 Attenzione: Il requisito della Residenza Anagrafica continuativa in Provincia di Trento da almeno 3 anni nel decennio antecedente la data presentazione della domanda costituisce requisito essenziale per l'accesso al Ristoro. Si consiglia di annullare la presentazione della pratica.
A1 Richiedente non in possesso dei requisiti di residenza in provincia di Trento e/o Italia 501 Attenzione: il Requisito della Residenza Anagrafica in Italia per almeno 10 anni e da almeno 2 anni in modo continuativo alla data di presentazione della domanda costituisce requisito essenziale per l'accesso al Ristoro. Si consiglia di annullare la presentazione della pratica.
A2 Nucleo inserito in una struttra residenziale che garantisce la completa copertura dei bisogni generali 502 Attenzione: la permanenza in struttura residenziale che garantisce la completa copertura dei bisogni generali, comporta l'esclusione della domanda dall'erogazione del Ristoro. Si consiglia di annullare la presentazione della pratica.
A3 Nucleo in possesso dei requisiti per accesso a compensazioni integrative di ARERA 503 Attenzione: il percepimento del Bonus Sociale (Bonus Bollette) comporta l'esclusione della domanda dall'erogazione del Ristoro. Si consiglia di annullare la presentazione della pratica.
A4 Assenza Spese Energetiche 504 Attenzione: l'aver sostenuto una spesa per la fornitura elettrica o di gas ad uso domestico nell'arco del primo trimestre 2022 costituisce Requisito essenziale per l'accesso al Ristoro. Si consiglia di annullare la presentazione della pratica.
A5 Reddito Oltre Soglia 505 Attenzione: valori del Reddito complessivo del Nucleo Familiare superiori al valore soglia previsto, comportano l'esclusione della domanda dall'erogazione del Ristoro. Si consiglia di annullare la presentazione della pratica.
A6 Patrimonio Mobiliare Oltre Soglia 506 Attenzione: valori del saldo medio dei primi tre mesi dell'anno 2022 relativo ai depositi e ai conti correnti bancari e postali intestati ai componenti il nucleo familiare, superiori ai 15.000 euro comportano l'esclusoione della domanda dall'erogazione del Ristoro. Si consiglia di annullare la presentazione della pratica.
A7 Patrimonio Immobiliare Oltre Soglia 507 Attenzione: valori del Patrimonio Immobiliare calcolato al 31/12/2021 sugli immobili diversi dall’abitazione principale e sulle aree edificabili detenuti da componenti il Nucleo Familiare, superiori ai 50.000,00 euro, comportano l'esclusione della domanda dall'erogazione del Ristoro. Si consiglia di annullare la presentazione della pratica.

 

L’importo del Ristoro è inoltre pari a zero per i nuclei familiari composti da una sola persona (“nuclei monopersonali”) che, al momento della domanda, sono detenuti in istituti di pena, collocati in strutture residenziali a carattere socio-assistenziale, socio-sanitario o sanitario da almeno 30 giorni o soggetti a procedure di cancellazione per irreperibilità da parte del Comune.

Mancando il requisito il Sistema non ti blocca l’invio della domanda ma ti avverte che non avrai il Ristoro.

La misura Ristoro costi energetici non è cumulabile con la misura nazionale luce e gas.

L’autodichiarazione del valore ISEE in corso di validità (2022) è finalizzata a verificare tale non cumulabilità; per l’accesso alla misura nazionale (Bonus Luce e Gas) è richiesto un indicatore ISEE inferiore ai 12.000 Euro o inferiore ai 20.000 Euro se il nucleo è composto da almeno quattro figli a carico.

In questo caso il Sistema ti permette di ritirare la domanda se questa non è stata ancora inviata al sistema. Inoltre è concessa, durante la compilazione, la possibilità comunque di ANNULLARE la domanda.

Dopo il 31 maggio verrà compilata una graduatoria in base al reddito e alla data di presentazione della domanda.

La giunta provinciale individuerà le domande finanziabili in funzione ai fondi disponibili.

Sì il titolare dell’IBAN deve coincidere con il richiedente. Il codice IBAN andrebbe inserito manualmente, se fai un copia incolla e non vedi il campo validato digita ad esempio l’ultimo numero sovrascrivendolo, in questo modo vedrai il campo validato.

SI: nel regolamento attuazione AUP (art. 9 ter, DPP n.15/68Leg.) è testualmente riportato al punto b) del comma 2: "hanno sostenuto una spesa per la fornitura elettrica o di gas ad uso domestico nel primo trimestre 2022".

Somma tutti i saldi dei componenti e poi dividili per tre (il numero dei mesi), così troverai l'importo cercato. Prendi come esempio esplicativo la seguente tabella:

SALDO COMPLESSIVO DI TUTTI I CONTI      
  Saldo 31/01/2022 Saldo 28/02/2022 Saldo 31/03/2022
Comp.1 21.000 € 45.000 € 10.000 €
Comp.2 200 € 2.000 € 350 €
Comp.3 15.000 € 15.000 € 15.000 €
Comp.4 10.000 € 10.000 € 2.200 €
TOT_SALDI  46.200 € 72.000 € 27.550 €
Media Trimestrale Saldi NF 48.583 €