MOBILITÀ ELETTRICA: precisazioni per il periodo transitorio

Attenzione

Per gli investimenti riguardanti la mobilità elettrica (compresi i veicoli per trasporto persone uso proprio) devono essere rispettate anche le seguenti condizioni:

1. veicoli elettrici (autoveicolo elettrico, autoveicolo ibridi plug-in, motoveicolo elettrico, ciclomotore elettrico): data di acquisto entro il 27 febbraio 2021 e possesso entro tale data della fattura di acquisto e carta di circolazione del veicolo o, in alternativa, del contratto/ordine di acquisto stipulato/sottoscritto, controfirmato dal concessionario convenzionato, corredato da un versamento a titolo di acconto, effettuato unicamente a mezzo di transazione bancaria e/o postale; qualora non si evinca la causale del versamento, la riferibilità dello stesso all’acquisto del veicolo potrà essere attestata dal concessionario. Tale documentazione è richiesta anche per gli acquisti che saranno formalizzati con contratto di leasing;
2. modifica dell’alimentazione di veicoli: contratto di modifica sottoscritto entro il 27 febbraio 2021, con acconto versato a mezzo di transazione bancaria e/o postale; qualora non si evinca la causale del versamento, la riferibilità dello stesso all’acquisto del veicolo potrà essere attestata dal fornitore;
3. sistemi di ricarica (colonnine di ricarica): data di acquisto entro il 27 febbraio 2021 e possesso entro tale data della fattura di acquisto.

Pertanto, l’acquisto di veicoli elettrici, di sistemi di ricarica e la modifica dell’alimentazione di veicoli è agevolabile solamente se rispetta i requisiti sopra riportati e il contributo su tali spese (effettuate entro il 27 febbraio 2021) è determinato in base ai criteri di cui alla deliberazione n. 804/2020. Si precisa infine che potrà essere richiesto il contributo sulle spese sostenute nei 18 mesi precedenti la domanda di agevolazione e che le stesse dovranno risultare integralmente pagate alla data di presentazione della domanda (rif. 3.1 dei criteri).

Con il nuovo quadro agevolativo relativo alla mobilità elettrica, introdotto con deliberazione n. 915 del 28 maggio 2021, si ricorda che non sono più agevolabili l’acquisto di ciclomotori elettrici e la modifica dell’alimentazione di veicoli.

Per le spese riferite a contratti conclusi entro il 27 febbraio 2021, sempre se rientranti nei 18 mesi precedenti la domanda di agevolazione, è possibile presentare domanda in Compensazione fiscale compilando i punti 7 e 8 della Sezione A - Investimenti fissi tenendo presente quanto segue:  

• per gli investimenti per l’acquisto di veicoli elettrici e ibridi plug-in sulle tue spese ritenute ammissibili è concesso, per ciascun veicolo elettrico diversificato per tipologia, un contributo, nel limite massimo di una spesa di 300 mila euro, come di seguito riportato:
  - autoveicolo elettrico: 4 mila euro
  - autoveicolo ibrido plug-in: 2 mila euro
  - motoveicolo elettrico: 1.500 euro e comunque non superiore al 50% della spesa ammissibile
  - ciclomotore elettrico: 750 euro e comunque non superiore al 50% della spesa ammissibile

• per gli investimenti per l’acquisto di sistemi di ricarica sulle tue spese ritenute ammissibili è concesso, per ogni colonnina, un contributo pari al 60% della spesa ammissibile, nel limite massimo indicato di seguito:
  - stazione di ricarica per veicoli elettrici o ibridi: 1.500 euro
  - stazione di ricarica per e-bike, dotate di multipresa con caratteristiche conformi a tecnologie avanzate: 500 euro

• per gli investimenti per la modifica dell’alimentazione di veicoli sulle tue spese ritenute ammissibili è concesso un contributo massimo pari a 5 mila euro per ogni mezzo e comunque non superiore al 50% della spesa ammissibile

Attenzione che gli acquisti di autoveicoli elettrici, autoveicoli ibridi plug in, autoveicoli ibridi, autoveicoli ad alimentazione alternativa nonché motoveicoli elettrici, utilizzati per trasporto persone ad uso proprio non saranno più agevolati ai sensi della deliberazione n. 915/2021 (così come previsto per la mobilità non elettrica).

Per le agevolazioni al settore mobilità elettrica per privati cittadini il riferimento è costituito dalla deliberazione n. 863 del 28 maggio 2021 (Istanze da presentarsi via telematica nel portale “Stanza del cittadino”).

Per maggiori informazioni consulta la deliberazione  n. 285 del 26/2/2021